formazione RSPP ASPPIn questo articolo sono dettagliate le principali novità introdotte dal nuovo Accordo Stato Regioni del 7 luglio 2016 in merito alla formazione ed aggiornamento di Responsabili ed Addetti del Servizio di Prevenzione.

Analogamente a quanto previsto dalla precedente norma in materia il percorso formativo di tali soggetti è articolato in tre diversi moduli A, B e C:

  • il Modulo A costituisce il corso base si articola in 5 differenti unità didattiche della durata complessiva di 28 ore;
  • il Modulo B è il corso correlato alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative. La principale novità riguarda l’articolazione degli argomenti formativi e delle aree tematiche del Modulo B. Essa è infatti strutturata prevedendo un Modulo comune a tutti i settori produttivi della durata di 48 ore, tuttavia lo stesso dovrà essere integrato, in caso l'attività di RSPP e/o di ASPP debba essere esercitata in attività di specifici settori produttivi, da un modulo di specializzazione B-SP secondo quanto di seguito riportato:
    • Modulo B-SP1 della durata di 12 ore per attività di Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
    • Modulo B-SP2 della durata di 16 ore per attività di Estrazione di minerali da cave e miniere e Costruzioni;
    • Modulo B-SP3 della durata di 12 ore per attività di Sanità e assistenza sociale ossia per Servizi ospedalieri e Servizi di assistenza sociale residenziale;
    • Modulo B-SP4 della durata di 16 ore per Attività manifatturiere ossia per attività di Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio e Fabbricazione di prodotti chimici;
  • il Modulo C rivolto ai soli soggetti che intendono ricoprire la funzione di RSPP, articolati in quattro unità didattiche della durata complessiva di 24 ore escluse le verifiche di apprendimento finali.

ASPP ed RSPP sono poi soggetti ad obbligo di aggiornamento della formazione quinquennale, a partire dalla data di conclusione del Modulo B comune, della durata rispettivamente di 20 ore e 40 ore (il precedente accordo ne prevedeva 40, 60 o 100 in funzione del/dei moduli B frequentati).
Il corso di aggiornamento oltre che in aula (numero massimo di partecipanti pari a 35) può essere erogato interamente in modalità e-learning, purchè siano rispettati i criteri previsti nell’allegato II, oppure è possibile ottemperare a tale obbligo anche partecipando a convegni o seminari per un numero di ore che non può essere superiore al 50% del totale di ore di aggiornamento complessivo.
Sono da considerare validi ai fini dell'aggiornamento per RSPP e ASPP inoltre i corsi di aggiornamento per formatore per la sicurezza sul lavoro, ai sensi del decreto interministeriale 6 marzo 2013, ed i corsi di aggiornamento per coordinatore per la sicurezza, ai sensi dell’allegato XIV del d.lgs. n. 81/2008, è da ritenersi valida e viceversa.

Per il dettaglio degli argomenti che dovranno essere trattati nei singoli moduli di formazione e nei corsi di aggiornamento si rimanda alla lettura del Accordo Stato-Regioni il cui link è disponibile in coda all'articolo.

L'Accordo in esame tuttavia sancisce che in fase di prima applicazione e comunque non oltre dodici mesi dall’entrata in vigore del presente accordo (15 giorni dopo la sua data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale), possono essere avviati corsi di formazione per responsabili e addetti del servizio di prevenzione e protezione rispettosi dell’accordo Stato-Regioni del 26 gennaio 2006.

Leggi il testo integrale dell' "Accordo finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi per i responsabili e gli addetti dei servizi di prevenzione e protezione, ai sensi dell’articolo 32 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni."

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